giovedì 13 agosto 2009

Leggere Google

Leggendo google porgo i miei estremi addii ad un mondo che ricordo altrove, in spazi bianchi e neri, vivi di vita propria, lenti e temibili ma di parola, che mantenevano in un certo senso quel che promettevano. Terribili foto del passato che spengono i ricordi in un disegno. Incontro nei pensieri della gente cose e contesti che ritrovo intatti, come morti.

Google accoglie con le parole i contributi involontari di tutti, è un'enciclopedia paradossale, un'estrema ratio della conoscenza che nega se stessa.


via ludovico di monreale, 26 - videorlab

0 Comments:

search